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Come capire le cartelle esattoriali?

Elementi principali di una cartella esattoriale

Capire le cartelle esattoriali può sembrare complicato, ma conoscendo gli elementi principali presenti nel documento, è possibile interpretarle correttamente. Nella prima pagina della cartella, in alto a sinistra, è indicato il numero identificativo dell'atto e l'Agente della Riscossione che ha emesso la cartella. In alto a destra, sono riportati i dati del destinatario e l'eventuale indicazione della qualità di coobbligato.

Ecco i principali elementi di una cartella esattoriale:

  • Numero identificativo dell'atto: Un codice unico che identifica la cartella.
  • Agente della Riscossione: L'ente che ha emesso la cartella, solitamente l'Agenzia delle Entrate-Riscossione.
  • Dati del destinatario: Nome, indirizzo e, se presente, la qualità di coobbligato.

Questi dettagli aiutano a verificare l'autenticità della cartella e a individuare rapidamente le informazioni principali necessarie per gestire il debito.

Nel prossimo paragrafo, vedremo come leggere le sezioni successive della cartella esattoriale, che contengono dettagli importanti sul debito.

Dettagli del debito nella cartella esattoriale

Le sezioni successive della cartella esattoriale forniscono informazioni dettagliate sul debito, inclusi gli importi dovuti, le scadenze e le modalità di pagamento. Queste informazioni sono cruciali per capire l'ammontare totale del debito e pianificare il pagamento.

Ecco le principali sezioni da esaminare:

  • Importo dovuto: Dettagli sui tributi, interessi, sanzioni e spese di notifica.
  • Scadenze: Le date entro cui devono essere effettuati i pagamenti per evitare ulteriori sanzioni.
  • Modalità di pagamento: Le diverse opzioni disponibili per il pagamento del debito, incluse le informazioni su come richiedere la rateizzazione.

Comprendere questi dettagli permette di avere una visione chiara dell'intera situazione debitoria e di pianificare le azioni necessarie per regolarizzare la propria posizione.

Contestare una cartella esattoriale

Se ritieni che una cartella esattoriale contenga errori o inesattezze, hai il diritto di contestarla. È fondamentale agire rapidamente e seguire la procedura corretta per presentare un ricorso. Il primo passo è verificare attentamente tutte le informazioni riportate nella cartella e raccogliere eventuali prove che supportino la tua contestazione.

Ecco i passaggi per contestare una cartella esattoriale:

  • Verifica delle informazioni: Controlla tutti i dati riportati nella cartella, inclusi gli importi e le scadenze.
  • Raccolta delle prove: Raccogli documenti e ricevute che dimostrano eventuali pagamenti effettuati o errori presenti nella cartella.
  • Presentazione del ricorso: Invia il ricorso all'ente emittente, specificando chiaramente i motivi della contestazione e allegando le prove raccolte.

Presentare un ricorso può bloccare temporaneamente le azioni esecutive fino a quando non verrà esaminato. È importante rispettare i termini di presentazione del ricorso per evitare che diventi inefficace.

Nel prossimo paragrafo, discuteremo l'importanza della rateizzazione del debito e come richiederla per gestire meglio le proprie finanze.

Richiedere la rateizzazione del debito

Richiedere la rateizzazione del debito è una soluzione utile per chi non riesce a pagare l'intero importo della cartella esattoriale in un'unica soluzione. La rateizzazione permette di diluire il pagamento in più rate mensili, rendendo più gestibile l'onere finanziario.

Passaggi per richiedere la rateizzazione:

  • Accesso all'area riservata: Utilizza le credenziali SPID, CIE o CNS per accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate.
  • Compilazione del modulo di richiesta: Inserisci i tuoi dati personali e specifica la cartella da rateizzare.
  • Allegare documentazione: Fornisci i documenti che attestano la tua situazione economica.
  • Invio della richiesta: Invia il modulo completato tramite il portale online.

Una volta approvata, riceverai un piano di pagamento rateale con le scadenze e gli importi delle rate. È fondamentale rispettare queste scadenze per evitare la decadenza della rateizzazione e il ripristino delle azioni esecutive.

L'importanza della consulenza professionale

Affrontare e comprendere le cartelle esattoriali può essere complesso. Rivolgersi a un consulente fiscale o a un avvocato tributarista può fare una grande differenza nella gestione delle proprie pendenze fiscali. Questi professionisti offrono supporto specializzato e possono aiutare a interpretare correttamente le cartelle, presentare ricorsi e richiedere la rateizzazione del debito.

Vantaggi della consulenza professionale:

  • Assistenza personalizzata: Consigli su misura per la tua situazione fiscale.
  • Verifica della correttezza delle cartelle: Controllo approfondito delle cartelle esattoriali per individuare eventuali errori.
  • Supporto legale: Assistenza nella presentazione di ricorsi e nella difesa contro azioni esecutive.
  • Pianificazione fiscale: Strategie per evitare future pendenze fiscali e migliorare la gestione delle finanze personali.

Ciao sono l'Avvocato Tributarista Michele Melchiorre specialista in ricorsi tributari rapidi e risolutivi. Per ottenere la giustizia fiscale che meriti contattami per una consulenza gratuita compilando il form di contatto qui sotto.

Fonte immagine: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/documenti-della-riscossione/cartella/

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L'autore

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Avv. Michele Melchiorre

L'avv. Michele Melchiorre, laureato in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è specializzato in diritto Tributario e della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza. Gestisce lo Studio Legale Melchiorre, ed è ideatore e titolare del band Avvocato Tributarista legal; noto per competenze in diritto Penale, Tributario e Crisi di Impresa, è anche Presidente dell'Associazione Benefit Cattolica Consumatori dal 2016.

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